Nuova Riveduta:

1Corinzi 1:7

in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.

C.E.I.:

1Corinzi 1:7

che nessun dono di grazia più vi manca, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.

Nuova Diodati:

1Corinzi 1:7

così che non vi manca alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo,

Riveduta 2020:

1Corinzi 1:7

in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo,

La Parola è Vita:

1Corinzi 1:7

non vi manca più nessun dono spirituale, mentre state aspettando il ritorno del nostro Signore, Gesù Cristo.

La Parola è Vita
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Riveduta:

1Corinzi 1:7

in guisa che non difettate d'alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo,

Ricciotti:

1Corinzi 1:7

in guisa che non vi manca nessun carisma, mentre che aspettate la rivelazione del Signor nostro Gesù Cristo.

Tintori:

1Corinzi 1:7

in modo che non manchi dono alcuno a voi che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo,

Martini:

1Corinzi 1:7

Dimodoché nulla manchi di grazia alcuna a voi, che aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo:

Diodati:

1Corinzi 1:7

Talchè non vi manca dono alcuno, aspettando la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo;

Commentario abbreviato:

1Corinzi 1:7

La chiesa di Corinto conteneva alcuni Giudei, ma più Gentili, e l'apostolo dovette lottare con la superstizione degli uni e la condotta peccaminosa degli altri. La pace di questa chiesa fu disturbata da falsi insegnanti, che minarono l'influenza dell'apostolo. Ne nacquero due partiti: uno che si batteva strenuamente per le cerimonie giudaiche, l'altro che si abbandonava a eccessi contrari al Vangelo, a cui erano portati soprattutto dal lusso e dai peccati che regnavano intorno a loro. Questa epistola fu scritta per rimproverare alcuni comportamenti disordinati, di cui l'apostolo era stato informato, e per dare consigli su alcuni punti in cui il suo giudizio era richiesto dai Corinzi. Lo scopo era quindi duplice. 1. Applicare rimedi adeguati ai disordini e agli abusi che prevalevano tra loro. 2. Dare risposte soddisfacenti su tutti i punti sui quali era stato richiesto il suo parere. L'indirizzo e la mitezza cristiana, ma allo stesso tempo la fermezza, con cui l'apostolo scrive e parte da verità generali per opporsi direttamente agli errori e alla cattiva condotta dei Corinzi, è molto notevole. Egli afferma la verità e la volontà di Dio, riguardo a varie questioni, con grande forza di argomentazione e animazione di stile.

Capitolo 1

Saluto e ringraziamento 1Cor 1:1-9

Esortazione all'amore fraterno e rimprovero per le divisioni 1Cor 1:10-16

La dottrina di un Salvatore crocifisso, per la gloria di Dio 1Cor 1:17-25

e umiliando la creatura davanti a lui 1Cor 1:26-31

Versetti 1-9

Tutti i cristiani, con il battesimo, sono dedicati e devoti a Cristo e hanno l'obbligo di essere santi. Ma nella vera Chiesa di Dio ci sono tutti coloro che sono santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi, e che lo invocano come Dio manifestato nella carne, per tutte le benedizioni della salvezza; che lo riconoscono e gli obbediscono come loro Signore, e come Signore di tutti; non comprende altre persone. I cristiani si distinguono dai profani e dagli atei perché non osano vivere senza pregare; e si distinguono dai giudei e dai pagani perché invocano il nome di Cristo. Osservate quante volte in questi versetti l'apostolo ripete le parole: Nostro Signore Gesù Cristo. Non temeva di fare una menzione troppo frequente o troppo onorevole di lui. A tutti coloro che invocavano Cristo, l'apostolo rivolgeva il consueto saluto, auspicando, in loro favore, la misericordia perdonante, la grazia santificante e la pace confortante di Dio, per mezzo di Gesù Cristo. I peccatori non possono avere pace con Dio, né da lui, se non attraverso Cristo. Rende grazie per la loro conversione alla fede di Cristo; questa grazia è stata data loro da Gesù Cristo. Sono stati arricchiti da lui di tutti i doni spirituali. Parla dell'eloquio e della conoscenza. E dove Dio ha dato questi due doni, ha dato un grande potere di utilità. Erano doni dello Spirito Santo, con i quali Dio rendeva testimonianza agli apostoli. Coloro che attendono la venuta di nostro Signore Gesù Cristo saranno da Lui custoditi fino alla fine; e coloro che lo sono, saranno irreprensibili nel giorno di Cristo, resi tali da una grazia ricca e gratuita. Quanto sono gloriose le speranze di un tale privilegio: essere preservati dalla potenza di Cristo, dal potere della nostra corruzione e dalle tentazioni di Satana!

Riferimenti incrociati:

1Corinzi 1:7

2Co 12:13
1Co 4:5; Ge 49:18; Mat 25:1; Lu 12:36; Rom 8:19; Fili 3:20; 1Te 1:10; 2Ti 4:8; Tit 2:13; Eb 9:28; 10:36,37; Giac 5:7,8; 2P 3:12; Giuda 1:21
Lu 17:30; Col 3:4; 2Te 1:7; 1Ti 6:14,15; 1P 1:13; 4:13; 5:4; 1G 3:2

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